Rifugio degli Angeli al Morion - Valgrisenche, AO

Il Rifugio degli Angeli al Morion, situato nella splendida località dei Laghi del Morion nel comune di Valgrisenche in Valle d'Aosta, è un vero e proprio gioiello per gli appassionati di escursioni e mountain biking. Questo rifugio di montagna offre un'esperienza unica sia per chi cerca tranquillità e relax, sia per coloro che amano sfidare le alture e immergersi nella natura incontaminata.

Ubicato a un'altitudine di 2.150 metri s.l.m., il Rifugio degli Angeli al Morion è facilmente raggiungibile sia a piedi che in mountain bike, grazie alla sua posizione strategica lungo il sentiero n. 2 del gruppo del Monte Rosà. L'accesso al rifugio è possibile anche in auto, godendo di un ampio spazio per il parcheggio.

Il rifugio, aperto tutto l'anno, offre un'accogliente struttura con camere e posti letto per chi desidera trascorrere la notte in mezzo alla natura. Inoltre, è possibile godersi il panorama stupefacente che si può ammirare dall'apposito terrace del rifugio, dove è possibile gustare delle deliziose pietanze locali ricche di sapori.

Il Rifugio degli Angeli al Morion è specializzato nella ospitalità e nel servizio di ristorazione, offrendo piatti tradizionali valdostani e piatti vegetariani. Inoltre, è possibile noleggiare attrezzatura per escursioni e mountain bike direttamente presso il rifugio.

Le recensioni su Google My Business parlano chiaro: il Rifugio degli Angeli al Morion ha ricevuto 186 recensioni con un punteggio di 4.8 su 5, dimostrando che è davvero un luogo apprezzato dai suoi ospiti.

Se stai cercando un luogo dove trascorrere qualche giorno di relax o di avventura in mezzo alla natura, il Rifugio degli Angeli al Morion è la scelta giusta. Per maggiori informazioni o per prenotare la tua esperienza, visita il loro sito web rifugiodegliangeli.org o contatta il rifugio al numero 3292320123. Non deluderti, perché il Rifugio degli Angeli al Morion è davvero un angolo di paradiso in Italia.

👍 Recensioni di Rifugio degli Angeli al Morion

Pierangelo C.

Assolutamente da vedere. Per i meno allenati sicuramente la salita sembrerà impegnativa, per gli scalatori sembrerà una passeggiata, ma in tutti i casi quando si arriva al rifugio e si viene accolti da un gruppo di ragazzi e ragazze, volontari, contenti di accoglierti, la fatica sparisce e ti accorgi di essere felice di aver trovato questo nuovo angolo di mondo.|Bella la storia di questo rifugio gestito dalla associazione Mato Grosso. Il sentiero è tipico d alta montagna, ma non è difficile anche per chi soffre di un po' di vertigini. Da sempre sicurezza fino al rifugio. Presenza di alcuni tratti innevati verso la cima. Non presenti tratti trasversali con ghiaioni ( che io odio). Consiglio attrezzatura completa di scarponi ( no All Star per intenderci) racchette, cerata e qualcosa di caldo e pesante per coprirsi . Vale la pena andarci.

Roberto L.

5/5

Non ho messo la valutazione sulle camere perché eravamo solo di passaggio. Mai stato accolto così bene in nessun altro rifugio!!! I ragazzi che vi lavorano sono persone magnifiche ! Qui si capisce la VERA funzione di un rifugio! Ottima cucina! Consigliatissima la torta di mele fatta in casa!!!! Grazie ragazzi per tutto ciò che fate e per come lo fate! Vi ammiro!
Roberto e Leo il chihuahua!

Alberti G.

5/5

Sarò di parte perché l'ho visto costruire e l'impegno dei volontari dell' associazione Mato Grosso ha permesso la costruzione di questo angolo di Paradi. Un rifugio ecosostenibile gestito da gruppi di volontari gentili e premurosi. Si respira amicizia, condivisione e serenità.
Per chi ama la montagna e le notti in rifugio, è un posto da non perdere!

franco59Vigevano

Escursione di quelle che gratificano corpo e mente. Saliti da La Bethaz e tornati da Bonne. Scenari affascinanti. Arrivi al rifugio e sei contento di essere arrivato in alto. Ragazzi accoglienti con il the caldo. Gentili e disponibili. Un piacere chiacchierare con loro. Ecco….. una giornata assolutamente non banale dove in sudore e la fatica fatto rima con la voglia di montagna ma anche di solidarietà

Fabio M.

5/5

Ormai da anni è diventata una tappa fissa. Un vero rifugio come ormai ce ne sono più pochi... gestito da ragazzi meravigliosi sempre disponibili gentili e sorridenti. Si mangia molto bene, camere pulite e confortevoli.

Ernix 5.

5/5

Sono stato in questo rifugio in quota dopo tanti anni che volevo andarci. Dal punto di vista paesaggistico molto bello ma non imperdibile, le ultime due ore per arrivare sono un muro in salita piuttosto ripido, serve allenamento. I volontari sono molto gentili soprattutto le ragazze, cordiali e sorridenti. Prima delle 12:30 non. si può pranzare, hanno anche il pos e l' acqua del rubinetto è potabile ma è vietato riempire le borracce.

Maurizio B.

5/5

Ora….il Paradiso…. 34 anni fa … 17/08/1990….l’Inferno dello Scavarda!
Un ricordo a Vineta Negro… ed un grande abbraccio al suo Marco Battelani!
Maurizio e Romana!
Non ci siamo più tornati!!!

pigi622018

I gestori sono volontari dell’associazione Mato Grosso, estremamente gentili sin dalle indicazioni ante prenotazione. Ci siamo stati in 14 gita sociale della sottosezione di Sestri Ponente del CAI ULE GENOVA. |Cena superlativa e abbondante, colazione varia e pasto quando arrivato una pasta al ragù di Salsiccia fenomenale… complimenti per l’organizzazione e la gentilezza dimostrata da tutto lo staff. |Rifugio da raccomandare per quanto sopra raccontato e per la posizione dominante sulla val Grisanche, la Grivola e il Gran Paradiso, il monte Rosa il Cervino e il gran Combin … spettacolare